Rotten

Rotten: Accordi

             DO#m
Questo non è rap, non è hip-hop

È il diario di uno psicopatico

Con crisi di panico

Date da un cervello sadico
SOL#5                DO#m 
 Ho un trauma cranico ma mi ha detto un dottore

Che un uomo col mio dolore, sta meglio solo se muore
        RE#5
Ho bestemmiato il Signore 
    DO#m
fin quando ho visto la Madonna

Che un amico mi ha tradito insieme alla mia donna
 RE#m7/5-
Ora soffro d'insonnia e negli incubi lui ritorna

Ma un giornalista col cazzo 
               DO#m
glielo attacco sulla porta

Ho la mente contorta, a volte non ragiona

Sprigiona l'odio dai pori come i tori di Pamplona
   SOL#5            DO#m
Io cado in paranoia se non tira l'aria buona

E lancio a terra saponette dalla cella di co
        RE#5              DO#m
C'è una festa all'inferno cazzo c'è e non mi inviti

Giro ubriaco ho la puzza di Becks nei vestiti
    RE#m7/5-
Non sono mica un altro dei tuoi ex pervertiti
                                DO#m
Che per scoparti guardano anche Sex and The City

DO#m
Quattro falliti che parlano tanto di hip hop

Se ne stessero zitti avrebbero il doppio del flow
           
Vado in fissa se mi dai dell'incapace

Perché so che ti si drizza 

quando clicchi non mi piace
RE#5                DO#m
 Vado in manicomio, lì mi sento più al sicuro

Il rosso ma il futuro, ho avuto solamente culo
   RE#m7/5-
Io parlo col demonio ma non sono pazzo e giuro
                                         DO#m
E se sogno che muoio mi risveglio con il cazzo duro

DO#m
Leggi i testi e mi detesti pensi che sia il peggio
SOL#5      DO#m
Che mi atteggi per talenti che non ho mai chiesto
  RE#5         DO#m
È bene e bravo non c'è nessuno peggio di noi

E il degrado che hai represso ma che adesso rivuoi
   RE#m7/5-
La merda che hai aiutato ma al momento ti ingoi
                                      DO#m
Perchè resti ipnotizzato dall'argento dei vassoi
  
   DO#m
Io sono consapevole di non essere Eminem

E che se non rappassi forse adesso sarei vergine
    RE#m7/5-
Mia madre non capisce il mio rapporto con le femmine
                        SOL#7   DO#m
Ancora definisce me un aborto a lungo termine

DO#m
 Soffro, sparite come le foglie

Soffro per le ferite ma sotto mentite spoglie
    SOL#5               DO#m
L'orgoglio di un marito che sconfitto dalla moglie

Ho scritto più sulle donne 

che il giornalismo sul delitto di Cogne
RE#5           DO#m
 Sembro pazzo ok, non posso dirti niente

Ma non darmi del ragazzo colto, apposto, colto
   RE#m7/5-
Mi sono rotto il cazzo e sono stronzo e diffidente
                                        DO#m
Più non mostro differenze con il mostro di Firenze

Lei mi richiama ma fa la brava puttana

Sorry, mamma fai la dama ciarlatana e brama fama
      SOL#5 
Quale m'ama o non m'ama 
   DO#m
ti plana in faccia Jin Kazama

Lei mi infama spero le esploda la tana come Osama
  RE#5             DO#m
Rientro col macete tu stronzo con la catana

Ti sventro sulla parete o ti sgozzo come all'Havana
      RE#m7/5-
Son venuto dal futuro ma sopra un siluro Nasa

Per lasciare il tuo numero uno con il culo a casa

DO#m
Leggi i testi e mi detesti pensi che sia il peggio
SOL#           DO#m
Che mi atteggi per talenti che non ho mai chiesto
  RE#5                 DO#m
È bene e bravo non c'è nessuno peggio di noi

E il degrado che hai represso ma che adesso rivuoi
   RE#m7/5-
La merda che hai aiutato ma al momento ti ingoi
                                      DO#m
Perchè resti ipnotizzato dall'argento dei vassoi

DO#m
 Il giorno dopo questa storia di Orthopedic

Io giravo sempre solo in paranoia, un morto in piedi
        SOL#5              DO#m
Quell'inganno mi è costato l'imbarazzo coi colleghi

Ma è passato più di un anno quindi cosa cazzo chiedi
RE#5               DO#m
 Ho visto amici tramutarsi in vipere

Puttane viziate passare dal domandare all'esigere
     RE#m7/5-
Un infame figlio di un cane strisciare 

come in Splinter Cell
                            DO#m
Ma chi ha fame può sbranare per due briciole

Non sono mai arrivato al dunque, 

anche se ho suonato ovunque

Ho grattato troppo il fondo

E non c'ho neanche più le unghie
    SOL#5
Nei dischi di altri artisti 
DO#m
ho spaccato in due chiunque

Pure ancora mi comporto come uno stronzo qualunque
    RE#5                   DO#m
Ho amato troie assurde che hanno odiato le mie turbe

Finché non mi hanno trovato 

impiccato con due prolunghe
   RE#m7/5-
Io scrivo di costoro confinato dentro un bunker
                                            DO#m
Ma se faccio il disco d'oro mi odieranno su Rapburger

DO#m        SOL#5  DO#m        RE#5  DO#m    

RE#m7/5-       DO#m
    Ecchecazzo!

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Basta Strimpellare!

Classici Italiani

Rotten è un brano scritto e inciso da Nicola Albera, noto al pubblico come Nitro, contenuto nell'album Suicidol pubblicato nel 2015. Secondo disco di inediti per il rapper veneziano, conferma l'ottimo successo riscosso con il precedente Danger raddoppiandone le vendite e aggiudicandosi il suo primo disco di platino! La canzone è il primo singolo estratto, un pezzo che mischia pop e hip hop, definito da lui stesso marcatamente autoironico.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).