Dove Arriva Quel Cespuglio

Dove Arriva Quel Cespuglio: Accordi

Intro:
LAm   REm7   LAm   REm7   SOL   MI7

                      LAm
Dove arriva quel cespuglio, la cucina
                      
Che avrà il sole di mattina
                       REm7
Dove adesso è il mio berretto

Lì la camera da letto
                     SOL
E in direzione dello stagno
                      MI7
Costruiremo il nostro bagno
                      LAm
Entra pure è la tua casa
                   DO
La tua casa fra le rose
                     SOL
Ora appena prendo il mese
         FA                       MI7
Il primo muro, la tua casa, te lo giuro

LAm7     FA7+

               RE7                    LAm
Ora siediti qui dove ci sarà il camino
                             
E pensa a quando tutta quella gente
                 REm7
Pur passandoci vicino

Non vedrà più niente
                      SOL
Quella porta non è un sogno
                MI7
È robusta, è di legno
                    LAm
Non nascondere la mano
                      DO
Non nascondere il tuo seno
                  SOL
Ora non c'è più nessuno
      FA                       MI7
Più nessuno, ora non c'è più nessuno...

LAm     FA7+  RE7  LAm     FA7+

                            RE7
Prendo dalla moto il nostro letto

Stendo a terra il telo
                      LAm
Ora alza gli occhi al cielo e dimmi

Quanto mancherà al tramonto
                      REm7
Ci vuol buio a questo punto
                    
Voglio farti tenerezza, la tristezza
                   SOL
Si dissolve con il fumo
                     MI7                      LAm
Resta solo il tuo profumo, il profumo della pelle
                DO
Lo sfondo delle stelle
                     SOL
E un vago senso di dolore
           FA 
Che scompare col respiro
                MI7
Col respiro del tuo amore...

LAm      FA7+  RE7

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Chitarra Acustica

Dove Arriva Quel Cespuglio è un brano scritto e interpretato da Lucio Battisti, contenuto nell'album Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera pubblicato nel 1976. Si tratta del decimo atto della collaborazione tra il cantautore e Mogol e segna una maturazione compositiva notevole, aprendo il suo sound al funk e alla dance. La canzone è il lato B del primo singolo in 45 giri estratto; racconta la storia di una giovane coppia che, guardando un prato, si immagina la propria casa già costruita.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).