Il Tango delle Capinere

Il Tango delle Capinere: Accordi

Intro:
DOm  SIb  LAb  SOL

FAm  DOm/MIb  SOL  DOm

               FAm6+  SOL7
Laggiù nell'Arizona
                       DOm
Terra di sogni e di chimere
                FAm   
Se una chitarra suona
                  DOm  SOL7/RE DOm/MIb
Cantano mille capinere
                FAm   SOL7
Hanno la chioma bruna
                   LAb  
Hanno la febbre in cuor
          FAm    DOm   RE7/LA
Chi va cercar fortuna
        RE7/FA#  SOL7
Li troverà    l'amor

             DO
A mezzanotte va
       DO#dim REm7    SOL7
La ronda del piacere
         REm7    SOL7
E nell'oscurità
            DO      SOL
Ognuno vuol godere
    SOL7/5+    DO
Son baci di passion
       DO#dim REm7    SOL7
L'amor non   sa tacere
              REm7   SOL7
E questa è la canzon
         DO       DOm
Di mille capinere

             FAm6+   SOL7
Il bandolero stanco
                      DOm
Scende la sierra misteriosa
                FAm
Sul suo cavallo bianco
                   DOm     SOL7/RE DOm/MIb
Spicca la vampa di una rosa
                 FAm6+  SOL7
Quel fior di primavera
               LAb
Vuol dire fedeltà
    FAm    DOm       RE7/LA
E alla sua capinera
        RE7/FA# SOL7
Egli lo porte---rà

DO   DO#dim REm7 SOL7  REm7 SOL7  DO

    SOL7/5+    DO
Son baci di passion
       DO#dim REm7    SOL7
L'amor non   sa tacere
              REm7   SOL7
E questa è la canzon
         DO       LAb7
Di mille capinere

REb             FAm MIdim MIbm7
 A mezzanotte va
             LAb7    MIbm LAb7 REb
La ronda del piacere
    LAb7/5+    REb
Son baci di passion
       REdim MIbm7    LAb7
L'amor non   sa tacere
              MIbm7  LAb7
E questa è la canzon
         REb       
Di mille capinere...

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Pianoforte

Il Tango delle Capinere è un brano del repertorio popolare italiano interpretato da molte voci note, tra cui quella di Luciano Tajoli che la incise come singolo in 78 giri nel 1956. Canzone scritta da Cesare Bixio e Bixio Cherubini nel 1928, fu incisa per la prima volta da Aurelio Cimato, in arte Gabrò, nello stesso anno. Il testo tratta il delicato argomento della prostituzione, in bilico tra il disagio sociale da parte delle donne e il fascino oscuro che esercita sugli uomini.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).