Signor Giudice

Signor Giudice: Accordi

Intro:
MI4  MI    LA4  LA

MI4  MI    LA4 LA

       LA
Signor giudice Le stelle sono chiare
           MI                LA
Per chi le può vedere magari stando al mare

Signor giudice chissà chissà che sole
         MI                    LA
Si copra per favore che le può fare male 

Immaginiamo che avrà Cose più grandi di noi
          MI            LA
Forse una moglie troppo giovane

E ci scusiamo con lei d'importunarla così
        MI                    LA
Ma ci capisca in fondo siamo uomini 

        MI4
così così
                MI                 LA4
Abbiamo donne abbiamo amici così così
                 LA                 MI4
Leggiamo poco leggiamo libri così così
               MI                  LA4  LA
E nelle foto veniamo sempre così così

       LA
Signor giudice lei venga quando vuole
         MI                    LA
Più ci farà aspettare più sarà bello uscire

Signor giudice si compri il costumino 
           MI                 LA
si mangi l'arancino col suo pomodorino
              
Noi siamo tanti siam qua, già la chiamiamo papà
          MI              LA
Di quei papà Che non si conoscono
                                       
Quel giorno quando verrà giudichi senza pietà
        MI                    LA
Ci vergogniamo tanto d'essere uomini

       MI4
Così così
                  MI                LA4
Sogniamo poco sogniamo sogni così così
                LA                  MI4
Abbiamo nonne abbiamo mamme così così
                   MI                LA4
E quasi sempre sposiamo mogli così così
                   LA                 MI4
Se ci riusciamo facciamo figli così così
                 MI                  LA4
Abbiamo tutti le stesse facce così così
                  LA                 MI4
Viaggiamo poco, vediamo posti così così
                 MI               LA4  LA
Ed ogni sera ci ritroviamo così così

RE   LA   RE   FA#m7

RE   LA   RE   FA#m7   

MI4 MI   LA4 LA   MI4 MI  LA4 LA

       LA
Signor giudice noi siamo quel che siamo
            MI                    LA
Ma l'ala di un gabbiano può far volar lontano

Signor giudice qui il tempo scorre piano
             MI                 LA
Ma noi che l'adoriamo col tempo ci giochiamo

L'ombra sul muro non è una ragazza
               MI          LA
Però ci fai l'amore per abitudine
                        
Lei certamente farà quello che è giusto
                 MI            
Per noi che ci fidiamo e continuiamo
  LA
A vivere 

       MI4 MI       LA4 LA
così così    così così
       MI4 MI       LA4 LA
così così    così così
       MI4 
così così   
                 MI                LA4 
Sappiamo poco sappiamo cose così così
                    LA                   MI4
Ci accontentiamo perché noi siamo così così
                 MI                 LA4
A casa nostra ci sono quadri così così
                LA                 MI4
E se c'è sole è sempre sole così così
               MI                  LA4
E nelle foto veniamo sempre così così
                 LA                 MI4
Sogniamo poco sogniamo sogni così così
                MI                LA4  LA
Ed ogni sera ci ritroviamo così così

RE   LA   RE   FA#m7

RE   LA   RE   FA#m7

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Signor Giudice (un Signore Così Così) è un brano scritto e interpretato da Roberto Vecchioni, contenuto nell'album Robinson, come salvarsi la vita pubblicato nel 1979. Si tratta del suo decimo lavoro in studio, disco che nasce da un periodo critico personale e professionale. La canzone è il brano d'apertura del lato A ed è dedicato al giudice che lo trattenne in galera (in attesa di giudizio) perché era in ferie... tutto nasce da uno spinello donato da Vecchioni durante un concerto ad una Festa dell'unità.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).