Traspositore
0
Semplifica
Testo
Auto-scroll
Traspositore
0
Semplifica accordi
Dimensioni Testo
0
Auto-scroll
Video Stampa Segnala

Signorinella: Accordi

10+ Trucchi per memorizzare le note sulla Chitarra. Scarica Gratis l'Ebook!
Intro: SOL6 SOL SOL6 SOL SOL Signorinella pallida RE7 Dolce dirimpettaia del quinto piano Non v'è una notte ch'io non sogni Napoli SOL E son vent'anni che ne sto lontano Al mio paese nevica RE7 Il campanile della chiesa è bianco Tutta la legna è diventata cenere SOL Io ho sempre freddo e sono triste e stanco SIm Amore mio LAm Non ti ricordi che nel dirmi addio MIm Mi mettesti all'occhiello una pansè DOm6+ SOL/SI LA#dim Poi mi dicesti con la voce tremu--la RE9 SOL Non ti scordar di me SOL Bei tempi di baldoria RE7 Dolce felicità fatta di niente Brindisi coi bicchieri colmi d'acqua SOL Al nostro amore povero e innocente Negli occhi tuoi passavano RE7 Una speranza, un sogno e una carezza Avevi un nome che non si dimentica SOL Un nome lungo e breve: Giovinezza SIm Il mio piccino LAm In un mio vecchio libro di latino MIm Ha trovato indovina, una pansè DOm6+ SOL/SI LA#dim Perché negli occhi mi tremò una lacri--ma? RE9 SOL Chissà, chissà perché! SOL E gli anni e i giorni passano RE7 Eguali e grigi con monotonia Le nostre foglie più non rinverdiscono SOL Signorinella, che malinconia! Tu innamorata e pallida SOL#dim RE7 Più non ricami innanzi al tuo telaio Io qui son diventato il buon Don Cesare SOL Porto il mantello a ruota e fo il notaio SIm Lenta e lontana LAm Mentre ti penso, suona la campana MIm Della piccola chiesa del Gesù DOm6+ SOL/SI E nevica, vedessi come nevica DOm LAb LAb7 SOL RE SOL Ma tu, dove sei tu?
10+ Trucchi per memorizzare le note sulla Chitarra. Scarica Gratis l'Ebook!

Credits

Autori: VALENTE NICOLA, BOVIO LIBERO
Copyright: © GENNARELLI BIDERI EDITORI S.R.L., UNIVERSAL MUSIC PUBLISHING RICORDI S.R.L.
 

Signorinella: Video

Signorinella o Signorinella Pallida è un brano tra i classici della canzone italiana, interpretato e inciso da Carlo Buti nel 1934. Canzone che nasce nel 1931 dalla penna di Libero Bovio e Nicola Valente, fu incisa in origine dall'attore-cantante Gennaro Pasquariello passato alla storia come una delle tre "P" della canzone napoletana. Nel giro di un anno diventò molto popolare in tutta Italia tanto da essere incisa dai grandi protagonisti dell'epoca, come appunto Carlo Buti; il testo racconta le avventure amorose di un giovane ragazzo che decide di lasciare la sua Napoli verso la montagna.

 

Articoli correlati

 Carlo Buti: Vedi tutte le canzoni
Violino Tzigano
Violino Tzigano è un grande classico della canzone italiana, inciso da uno dei massimi interpreti di questo genere musi...
Fiorin Fiorello
Fiorin Fiorello è un brano tra i più conosciuti della canzone italiana, interpretato ma molti artisti tra i quali spic...
Non Ti Scordar di Me
Non Ti Scordar di Me è un grande classico della Canzone Italiana, interpretato e inciso da uno dei massini esponenti de...
Vivere
Vivere è un grande classico della Canzone Italiana, interpretato dalle grandi voci del Belpaese come quella di Carlo Bu...
Firenze Sogna
Firenze Sogna è un brano noto della tradizione italiana, interpretato dai grandi protagonisti del belcanto come Carlo B...

L'autore del post

Foto dell'autore
Alberto Moneti
36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).