La Mia Città

La Mia Città: Accordi

Intro:
MIm  DO  SOL  RE

MIm  DO  LAm

MIm              DO                  SOL
La mia città, senza pietà, la mia città
          RE          MIm
ma come è dolce certe sere
        DO              LAm
a volte no, senza pietà
                 RE
mi chiude in una stanza

mi fa sentire solo
MIm             DO                 SOL
Una città, senza pietà, la mia città
         RE                MIm
non la conosco mai fino in fondo
          DO               LAm
troppi portoni, troppi cassetti
                RE
io non ti trovo mai

tu dimmi dove sei
       MIm           DO                 SOL
Adesso dove si va, cosa si fa, dove si va
      RE                  MIm
siamo sempre dentro a qualcosa
             DO                LAm
un'auto che va o dentro un tram
                    RE
senza mai vedere il cielo

e respirando smog...
MIm             DO                   SOL
ma guarda là, che cazzo fa, ma pensa te
        RE             MIm
ma come guida quel deficiente
           DO                LAm
poi guarda qua, che ora è già
                       RE
ma chi ti ha dato la patente

che ti scoppiasse un dente

  MI     MI7+
a te....  
                LA7+
siamo sempre di corsa
               SI
sempre in agitazione

      SOL   SOL7+
anche te...
                         DO7+
che anche se lecchi il gelato
                    RE
hai lo sguardo incazzato

MIm               DO                  SOL
La mia città, senza pietà, la mia città
          RE           MIm
ma come è bella la mattina
             DO                  LAm
quando si accende, quando si sveglia
                   RE
e ricominciano i rumori

promette tante cose
         MIm            DO          SOL
Ma dimmi dove sarà, prima era qua
       RE                MIm
c'è un nero che chiede aiuto
        DO           LAm
dove sarà questa città
                   RE
È sparita senza pietà

c'ha troppi muri la mia città
          MIm        DO          SOL
Ma guarda che civiltà  la mia città
          RE            MIm
con mille sbarre alle finestre
            DO                LAm
guardie giurate, porte blindate
                     RE
e un miliardo di antifurti

che stanno sempre a suonare

   MI     MI7+
Perché...
                     LA7+
c'è chi ha troppo di meno
                  SI
e chi non si accontenta

  SOL    SOL7+
e c'è...
              DO7+
chi si deve bucare
                  RE
in un angolo di dolore

  SIb    SIb7+
e c'è...
                   MIb7+
che c'è bisogno di tutto
                  FA
c'è bisogno di un trucco

MIm          DO         SOL
  Senza pietà, la mia città
         RE               MIm
"Signora guardi che belle case
           DO                LAm
però a lei no, non gliela do
                    RE
mi dispiace signora mia

è tutto uso foresteria"
MIm               DO               SOL
La mia città, senza pietà, una città
   RE             MIm
ti dice che non è vero
              DO           LAm
che non c'è più la povertà
                 RE
perché è tutta coperta

dalla pubblicità

MI   MI7+

              LA7+
C'è chi a lavorare
                   SI
è obbligato a imbrogliare

  SOL    SOL7+
e c'è...
                   DO7+
chi per poterti fregare
                 RE
ha imparato a studiare

  SIb     SIb7+
E c'è...
                      MIb7+
che c'è bisogno di un trucco
               FA
c'è bisogno di tutto

  REb    REb7+
e c'è...
                SOLb7+
bisogno di più amore
                   LAb
dentro a questa prigione

MIm  DO  SOL  RE

MIm  DO  LAm

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).