Cinque Minuti E Poi…

Cinque Minuti E Poi…: Accordi

Intro:
DO   DO7   FA/DO   FAm/DO   

DO   RE/DO   SOL4   SOL

DO       DO7       FA/DO    FAm/DO
Cinque minuti e un jet partirà,
   DO      RE/DO  SOL/FA
portandoti via da me
DO       SOL/SI   LAm
Cinque minuti per noi,
FA        SOL SOL/FA  DO/MI
poi anche tu     partirai
       REm7     SOL
Io non so che darei
       DO/MI MI7 LAm
per parlarti, ma tu
        RE7
non mi ascolti già,
                        SOL  SOL7/5+
più niente ormai può fermar--ti
DO        SOL/SI   LAm
Quattro minuti per noi,
FA       SOL SOL/FA DO/MI
quanto dolore    mi dai
       REm7     SOL
Io non so che farei
      DO/MI MI7 LAm
per baciarti ma tu
        RE7
già non sei più mia,
                   SOL SOL7/5+
tu sei già via, lonta--no
 DO       DO/SIb
Aspetta, aspetta,
   FA/LA    FAm/LAb   DO/SOL   RE/FA#   SOL4   SOL
ma dove vai?
 
DO        DO7       FA/DO    FAm/DO
Solo un minuto e un jet partirà,
   DO      RE/DO  SOL/FA
portandoti via da me
DO        SOL/SI   LAm
Solo un minuto tra noi,
FA          SOL SOL/FA DO/MI
guarda che addio    mi dai
         REm7      SOL
Nei tuoi occhi non c´è
     DO/MI MI7 LAm
un sorriso per me
     RE7
solo fretta ormai
               SOL  SOL7/5+
di andartene, amo---re
DO          SOL/SI    LAm
Chiamano un nome, sei tu,
FA         SOL SOL/FA DO/MI
và, non voltarti  mai più
       REm7      SOL
Quanto cielo tra noi,
     DO/MI MI7   LAm
è la fine  anche se
          RE7
mi hai giurato che
              SOL   LAb
ritornerai da me... e
 
REb    REb/SI     SOLb/SIb  SOLbm/LA
Bugie, bugie, non tornerai

REb/LAb   MIb/SOL   LAb4   LAb

REb    REb/SI     SOLb/SIb  SOLbm/LA
Bugie, bugie, non tornerai...

REb/LAb   MIb/SOL   LAb4   LAb

Cinque Minuti E Poi…: Video

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Pianoforte

Cinque Minuti E Poi... è un brano interpretato e inciso da Maurizio, all'anagrafe Maurizio Arcieri, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1968. Canzone scritta da Herbert Pagani, Guido Lamorgese e Arturo Prestipino, segna l'arrivo al successo per il cantante milanese, che però poco dopo decise di dedicarsi alla carriera di attore per poi tornare solo in seguito nel mondo della musica. Presentata a Un disco per l'estate del 1968, diventa una delle hit estive di quell'anno nonché un grande classico della musica leggera italiana. Degna di nota è la versione che Claudio Baglioni realizza nel 2006. Buon divertimento!

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).