Nella Mia Ora di Libertà
Nella Mia Ora di Libertà: Accordi
Ti piacerebbe imparare a improvvisare gli assoli? Scopri la sfida in 5 giorniSI Di respirare la stessa aria MI SI di un secondino non mi va MI perciò ho deciso di rinunciare SI FA# alla mia ora di libertà SOL#m RE#m se c'è qualcosa da spartire MI FA# SI tra un prigioniero e il suo piantone MI MIm SI che non sia l'aria di quel cortile FA# SI voglio soltanto che sia prigione MI SI che non sia l'aria di quel cortile FA# SI voglio soltanto che sia prigione SI È cominciata un'ora prima MI SI e un'ora dopo era già finita MI ho visto gente venire sola SI FA# e poi insieme verso l'uscita SOL#m RE#m non mi aspettavo un vostro errore MI SI uomini e donne di tribunale MI/SOL# MIm/SOL SI se fossi stato al vostro posto... FA# SOL#m ma al vostro posto non ci so stare MI SI se fossi stato al vostro posto... FA# SOL#m DO#m SOL#m ma al vostro posto non ci so stare SOL#m RE#m SOL#m SI SI Fuori dell'aula sulla strada MI SI ma in mezzo al fuori anche fuori di là MI ho chiesto al meglio della mia faccia SI FA# una polemica di dignità SOL#m RE#m tante le grinte, le ghigne, i musi, MI FA# SI vagli a spiegare che è primavera MI/SOL# MIm/SOL SI e poi lo sanno ma preferiscono FA# SI vederla togliere a chi va in galera MI SI e poi lo sanno ma preferiscono FA# SI vederla togliere a chi va in galera SI Tante le grinte, le ghigne, i musi, MI SI poche le facce, tra loro lei, MI si sta chiedendo tutto in un giorno SI FA# si suggerisce, ci giurerei SOL#m RE#m quel che dirà di me alla gente MI SI quel che dirà ve lo dico io MI/SOL# MIm/SOL SI da un po' di tempo era un po' cambiato FA# SOL#m ma non nel dirmi amore mio MI SI da un po' di tempo era un po' cambiato FA# SOL#m DO#m SOL#m ma non nel dirmi amore mio SOL#m RE#m SOL#m SI SI Certo bisogna farne di strada MI SI da una ginnastica d'obbedienza MI fino ad un gesto molto più umano SI FA# che ti dia il senso della violenza SOL#m RE#m però bisogna farne altrettanta MI FA# SI per diventare così coglioni MI/SOL# MIm/SOL SI da non riuscire più a capire FA# SI che non ci sono poteri buoni MI SI da non riuscire più a capire FA# SI che non ci sono poteri buoni SI E adesso imparo un sacco di cose MI SI in mezzo agli altri vestiti uguali MI tranne qual è il crimine giusto SI FA# per non passare da criminali SOL#m RE#m Ci hanno insegnato la meraviglia MI SI verso la gente che ruba il pane MI/SOL# MIm/SOL SI ora sappiamo che è un delitto FA# SOL#m il non rubare quando si ha fame MI MIm SI ora sappiamo che è un delitto FA# SOL#m il non rubare quando si ha fame SI Di respirare la stessa aria MI SI dei secondini non ci va MI e abbiam deciso di imprigionarli SI FA# durante l'ora di libertà SOL#m RE#m venite adesso alla prigione MI SI state a sentire sulla porta MI MIm SI la nostra ultima canzone FA# SI che vi ripete un'altra volta MI SI per quanto voi vi crediate assolti FA# SI siete per sempre coinvolti MI SI per quanto voi vi crediate assolti FA# SI siete per sempre coinvolti MI RE#m DO#m SI FA# SI MI RE#m DO#m SI FA# SI
Credits
Autori: BENTIVOGLIO GIUSEPPE, DE ANDRE' FABRIZIO, PIOVANI NICOLACopyright: © UNIVERSAL MUSIC PUBLISHING RICORDI S.R.L
Generato su Accordi e Spartiti - www.accordiespartiti.it
Tutto il contenuto si intende esclusivamente a uso didattico, di studio e di ricerca. Esso non è tratto da alcuna pubblicazione, ma è frutto esclusivamente di libere interpretazioni personali.L'utilizzazione di tali materiali è consentita unicamente a fini didattici e ne è vietata qualsiasi utilizzazione a scopi commerciali quali, a titolo esemplificativo, la pubblicazione a mezzo stampa oppure online oppure mediante pubblica rappresentazione.
Nella Mia Ora di Libertà: Video
Nella Mia Ora di Libertà è un brano scritto e interpretato dal grandissimo Fabrizio De Andrè, contenuto nell'album Storia di un impiegato pubblicato nel 1973. Sesto lavoro in studio per il cantautore genovese, è il quarto concept-album della sua carriera nonchè il secondo scritto con la collaborazione alle musica a agli arrangiamenti di Nicola Piovani. Il disco racconta la storia di un giovane impiegato convinto a mettere una bomba in parlamento. La canzone è il brano di chiusura dell'album dove il protagonista, in carcere, capisce che il cambiamento si ottiene con l'unione degli intenti e della collettività.
Articoli correlati





LAm La chiamavano bocca di rosa MI7 LAm metteva l’amore, metteva l’amore… LAm La chiamavano bocca di rosa MI7 LAm metteva l’amore sopra ogni cosa […]
