Canzone Quasi d’Amore

Canzone Quasi d’Amore: Accordi

                   REm                 LA
Non starò più a cercare parole che non trovo
               RE                     SOLm
Per dirti cose vecchie con il vestito nuovo
    SOLm7          DO                        FA
Per raccontarti il vuoto che al solito ho di dentro
               MIb                REm
E partorire il topo vivendo sui ricordi
                  MI          LA7
Giocando coi miei giorni, col tempo
                 REm                       LA7
O forse vuoi che dica che ho i capelli più corti
                   RE7                   SOLm
O che per le mie navi son quasi chiusi i porti
   SOLm7        DO                      FA
Io parlo sempre tanto, ma non ho ancora fedi
                 MIb                      REm
Non voglio menar vanto di me o della mia vita
               MI7         LA7
costretta come dita dei piedi
               DO7                        FA
Queste cose le sai, per te siam tutti uguali
               LA7                 RE7
E moriamo ogni giorno dei medesimi mali
   RE/DO          SOLm DO             FA
Perché siam tutti soli  ed è nostro destino
              MIb                    REm
Tentare goffi voli d'azione o di parola
             MI7           LA7
Volando come vola il tacchino

                REm                   LA7
Non posso farci niente e tu puoi fare meno
                 RE7                        SOLm
Sono vecchio d'orgoglio, mi commuove il tuo seno
     SOLm7    DO                  FA
E di questa parola io quasi mi vergogno
                 MIb
Ah, c'è una vita sola
                    REm
Non ne sprechiamo niente 
                MI7          LA7
in tributi alla gente o al sogno
              REm                     LA
Le sere sono uguali, ma ogni sera è diversa
                RE7                   SOLm
E quasi non ti accorgi dell'energia dispersa
  SOLm7       DO                      FA
A ricercare i visi che ti han dimenticato
               MIb
Vestendo abiti lisi
                 REm
Buoni ad ogni evenienza
              MI7               LA7
Inseguendo la scienza o il peccato
                DO7               FA
Tutto questo lo sai e sai dove comincia
                       LA7
La grazia o il tedio a morte 
                 RE7
del vivere in provincia
   RE/DO           SOLm   DO              FA
Perché siam tutti uguali, siamo cattivi e buoni
                    MIb
E abbiam gli stessi mali
                   REm
Siamo vigliacchi e fieri saggi, 
          MI7       LA7
falsi, sinceri, coglioni

                REm                      LA7
Ma dove te ne andrai? Ma dove sei già andata?
               RE7                   SOLm
Ti dono, se vorrai, questa noia già usata
                 DO                     FA
Tienila in mia memoria, ma non è un capitale
                 MIb
Ti accorgerai da sola
              REm
Nemmeno dopo tanto
                  MI7       LA7
Che la noia di un altro non vale
                   REm                   LA7
D'altra parte, lo vedi, scrivo ancora canzoni
               RE7                  SOLm
E pago la mia casa, pago le mie illusioni
               DO                     FA
Fingo d'aver capito che vivere è incontrarsi
                MIb                     REm
Aver sonno, appetito, far dei figli, mangiare
                MI7      LA7
Bere, leggere, amare, grattarsi

REm      LA7      RE      SOLm  SOLm7

DO      FA      MIb      REm      MI7      LA7

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Chitarra Acustica

Canzone Quasi d'Amore è un brano scritto e inciso da Francesco Guccini, contenuto nell'album Via Paolo Fabbri 43 pubblicato nel 1976. Settimo lavoro in studio per il cantautore modenese, è dedicato nel titolo alla via di Modena in cui viveva negli anni Settanta dopo essere venuto via a malincuore dal paesino sull'Appenino emiliano. La canzone è la seconda traccia del lato B, un pezzo in cui emerge la difficoltà di vivere e di comunicare il proprio malessere e il proprio senso di inadeguatezza.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).