Io Vagabondo

Io Vagabondo: Accordi

Intro:
DO  SOL  LAm  SOL

DO           SOL
Io un giorno crescerò
LAm                SOL6     DO    SIb FA
 e nel cielo della vita volerò
DO          SOL
ma un bimbo che ne sa
FA                      SOL       LAm
 sempre azzurra non può essere l'età
FA  REm              SOL6         DO
Poi, una notte di settembre mi svegliai
               FA
il vento sulla pelle
SOL                            DO
sul mio corpo il chiarore delle stelle
LAm                 REm
chissà dov'era casa mia
  SOL                 MI7
e quel bambino che giocava in un cortile!

DO      SOL           LAm
Io, vagabondo che son io
    SOL                DO
vagabondo che non sono altro
         SOL          LAm
soldi in tasca non ne ho
      SOL             DO    SOL  MI
ma lassù mi è rimasto Dio

DO                SOL
Sì, la strada è ancora là
LAm               SOL6        DO   SIb FA
 un deserto mi sembrava la città
DO          SOL
ma un bimbo che ne sa
FA                      SOL      LAm
 sempre azzurra non può essere l'età
FA  REm              SOL6           DO
Poi, una notte di settembre me ne andai
                 FA
il fuoco di un camino
SOL                             DO
non è caldo come il sole del mattino
LAm                 REm
chissà dov'era casa mia
  SOL                 MI7
e quel bambino che giocava in un cortile!

DO      SOL           LAm
Io, vagabondo che son io
    SOL                DO
vagabondo che non sono altro
         SOL          LAm
soldi in tasca non ne ho
      SOL             DO
ma lassù mi è rimasto Dio
    SOL           LAm
vagabondo che son io
    SOL                DO
vagabondo che non sono altro
         SOL          LAm
soldi in tasca non ne ho
      SOL             DO
ma lassù mi è rimasto Dio...

DO      SOL           LAm
Io, vagabondo che son io
    SOL                DO
vagabondo che non sono altro
         SOL          LAm
soldi in tasca non ne ho
      SOL             DO
ma lassù mi è rimasto Dio
    SOL           LAm
vagabondo che son io
    SOL                DO
vagabondo che non sono altro
         SOL          LAm
soldi in tasca non ne ho
      SOL             DO
ma lassù mi è rimasto Dio...

Io Vagabondo: Video

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Basta Strimpellare!

Io Vagabondo è un classico del repertorio dei Nomadi, composto dal paroliere Alberto Salerno assieme al bassista (e collaboratore di Lucio Battisti) Damiano Datoli. Fu inciso nel 1972 come prima traccia del medesimo album ed il singolo estratto ad oggi ha venduto milioni di copie. Nel 1995 è stato reinterpretato da Gianna Nannini coi Timoria per il disco Tributo Ad Augusto, in onore del cantante Augusto Daolio, scomparso tre anni prima.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).