Stalingrado
Traspositore
0
Semplifica
Testo
Auto-scroll
Traspositore
0
Semplifica accordi
Dimensioni Testo
0
Auto-scroll
Stalingrado: Accordi
100 Esercizi di Chitarra, scopri il nuovo libro Bestseller!Intro: MIm MIm DO/SOL RE LAm MIm DO/SOL RE LAm MIm MIm SOL/RE FA7+ DO RE MIm Fame e macerie sotto i mortai DO RE MIm Come l'acciaio resiste la città DO RE LAm MIm Strade di Stalingrado, di sangue siete lastricate DO RE LAm Ride una donna di granito su mille barricate MIm LA SOL LA MIm Sulla sua strada gelata la croce uncinata lo sa LA SOL LA MIm D'ora in poi troverà Stalingrado in ogni città LA SOL LA MIm SOL FA7+ MIm MIm DO DO7+ L'orchestra fa ballare gli ufficiali nei caffè RE LAm7 L'inverno mette il gelo nelle ossa, MIm DO DO7+ Ma dentro le prigioni l'aria brucia come se RE LAm7 Cantasse il coro dell'Armata Rossa MIm DO7+ LAm7 MIm DO7+ LAm9 MIm DO7+ LAm9 MIm DO7+ LAm9 MIm SI5 DO RE MIm La radio al buio e sette operai, SI5 DO RE MIm Sette bicchieri che brindano a Lenin DO RE LAm E Stalingrado arriva nella cascina e nel fienile, MIm DO Vola un berretto, RE LAm un uomo ride e prepara il suo fucile MIm LA SOL LA MIm Sulla sua strada gelata la croce uncinata lo sa LA SOL LA MIm D'ora in poi troverà Stalingrado in ogni città LA SOL LA MIm LA SOL LA MIm LA SOL LA MIm LA SOL LA MIm LA SOL LA MIm LA SOL LA MIm LA SOL LA MIm LA SOL LA MIm LA SOL LA MIm LA SOL LA MIm LA SOL LA MIm
Credits
Autori: LEDDI TOMMASO, FIORI UMBERTOCopyright: © UNIVERSAL MUSIC PUBLISHING RICORDI S.R.L.
Generato su Accordi e Spartiti - www.accordiespartiti.it
Tutto il contenuto si intende esclusivamente a uso didattico, di studio e di ricerca. Esso non è tratto da alcuna pubblicazione, ma è frutto esclusivamente di libere interpretazioni personali.L'utilizzazione di tali materiali è consentita unicamente a fini didattici e ne è vietata qualsiasi utilizzazione a scopi commerciali quali, a titolo esemplificativo, la pubblicazione a mezzo stampa oppure online oppure mediante pubblica rappresentazione.
Stalingrado: Video
Stalingrado è un brano composto e inciso dagli Stormy Six, contenuto nell'album Un biglietto del tram pubblicato nel 1975. Quarta fatica discografica per la band prog milanese, viene realizzato dopo il loro ingresso ne "L'Orchestra", cooperativa musicale ed agenzia indipendente che coinvolgeva le realtà milanesi d'avanguardia. La canzone è il brano d'apertura del alto A e porta le firme di Umberto Fiori e Tommaso Leddi; è diventata fin da subito il loro cavallo di battaglia nonché un inno delle manifestazioni antifasciste.
Articoli correlati
Stormy Six: Vedi tutte le canzoni
Per i Morti di Reggio Emilia
Per i Morti di Reggio Emilia è un brano della cosiddetta "Canzone d'autore" reinterpretato dagli Stormy Six nella versi...
L'autore del post
