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Primavera di Praga: Accordi

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REm LA/MI Di antichi fasti la piazza vestita FA LA LA4 Grigia guardava la nuova sua vita, REm LA/MI Come ogni giorno la notte arrivava, FA LA Frasi consuete sui muri di Praga, FA DO Ma poi la piazza fermò la sua vita SOLm REm LA E breve ebbe un grido la folla smarrita FA DO Quando la fiamma violenta ed atroce SIb LA Spezzò gridando ogni suono di voce REm LA/MI ...Son come falchi quei carri appostati, FA LA LA4 Corron parole sui visi arrossati, REm LA/MI Corre il dolore bruciando ogni strada FA LA E lancia grida ogni muro di Praga FA DO Quando la piazza fermò la sua vita, SOLm REm LA Sudava sangue la folla ferita, FA DO Quando la fiamma col suo fumo nero SIb LA Lasciò la terra e si alzò verso il cielo, FA DO Quando ciascuno ebbe tinta la mano, SIb LA Quando quel fumo si sparse lontano, FA DO Jan Hus di nuovo sul rogo bruciava SIb LA All'orizzonte del cielo di Praga REm LA/MI ...Dimmi chi sono quegli uomini lenti FA LA LA4 Coi pugni stretti e con l'odio fra i denti, REm LA/MI Dimmi chi sono quegli uomini stanchi FA LA Di chinar la testa e di tirare avanti, FA DO Dimmi chi era che il corpo portava, SOLm REm LA La città intera che lo accompagnava, FA DO La città intera che muta lanciava SIb LA Una speranza nel cielo di Praga, FA DO Dimmi chi era che il corpo portava, SIb LA La città intera che lo accompagnava, FA DO La città intera che muta lanciava SOLm REm LA REm Una speranza nel cielo di Praga, SOLm REm LA REm Una speranza nel cielo di Praga, SOLm REm LA REm Una speranza nel cielo di Praga...
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Credits

Autore: GUCCINI FRANCESCO
Copyright: © EMI MUSIC PUBLISHING ITALIA SRL
 

Primavera di Praga: Video

Primavera di Praga è un brano scritto e interpretato da Francesco Guccini, contenuto nell'album Due anni dopo pubblicato nel 1970. Secondo disco di inediti per il cantautore modenese, è caratterizzato da una forte vena esistenzialista... per cui lo scorrere del tempo e la borghesia sono temi ricorrenti in tutti i pezzi. La canzone è la seconda traccia del lato A e quella più "reazionaria" dell'intero album; il testo racconta del suicidio dello studente ceco Jan Palach, morto in Piazza San Vinceslao a Praga durante le rivoluzione contro i Sovietici.

 

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L'autore del post

Foto dell'autore
Alberto Moneti
36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).