Il Suonatore Jones

Il Suonatore Jones: Accordi

Intro:
LAm   MI7   LAm  MIm/SI  SI7  MIm  

MI7  LAm

      LAm  
In un vortice di polvere
            REm  LA7/9- REm
gli altri vedevan  siccità,
  MI7
a me ricordava

la gonna di Jenny
      SOL7                DO   MI7/4 MI7
in un ballo di tanti anni fa
   LAm
Sentivo la mia terra
     SOL/SI DO    FA         DO
vibrare di suoni, era il mio cuore
    MIm              SI7
e allora perché coltivarla ancora,
MIm     SI7      MIm    MI7
come pensarla migliore
LAm            
Libertà l'ho vista dormire
    REm  LA7/9- REm   REm/DO
nei campi  coltivati
  MI7
a cielo e denaro,

a cielo ed amore,
   SOL7                DO   MI7
protetta da un filo spinato
LAm             
Libertà l'ho vista svegliarsi
     DO        FA    DO
ogni volta che ho suonato
MIm                 SI7
per un fruscio di ragazze

a un ballo,
MIm       SI7      MIm  MI7
per un compagno ubriaco

LAm   REm LA7/9- REm REm/DO  MI7   SOL7  DO  MI7

LAm   DO FA DO   MIm  SI7  MIm SI7 MIm MI7

  LAm  
E poi se la gente sa,
              REm    LA7/9- REm
e la gente lo sa che sai suonare,
   MI7
suonare ti tocca

per tutta la vita
     SOL7                 DO   MI7/4 MI7
e ti piace lasciarti ascoltare
  LAm 
Finì con i campi alle ortiche
            DO  FA     DO
finì con un flauto spezzato
     MIm
e un ridere rauco
  SI7         MIm
ricordi tanti
     SI7        MIm     MI7
e nemmeno un rimpianto

LA  MI/SOL#  FA#m  DO#m  RE  LA  SI7  MI

RE  MI  LA  RE6  LA/DO#  SI7  MI

RE  LA/DO#  MI7  FA#m

FA#m  DO#7  FA#m  

DO#m  SOL#7  DO#m

Il Suonatore Jones: Video

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Synth / Tastiere

Il Suonatore Jones è un brano scritto e interpretato dal mitico Fabrizio De Andrè, contenuto nell'album Non al denaro, non all'amore, ne al cielo pubblicato nel 1971. Quinto lavoro in studio per il cantautore genovese, trae ispirazione dalla celebre "Antologia di Spoon River" di Edgar Lee Masters scritta nel 1915 e tradota in italiano da Fernanda Pivano nel 1943: La canzone, come le altre del disco, è scritta con la collaborazione alle musiche di Nicola Piovani. Si tratta del brano di chiusura dell'album, un vecchio musicista che ha pensato solo a vivere la vita giorno per giorno, senza rimpianti. Un capolavoro.

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L'autore del post

Alberto Moneti

36 anni, polistrumentista: pianoforte, chitarra, batteria, clarinetto. Ha conseguito la licenza in teoria musicale e solfeggio presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Dal 1997 è organista presso la Basilica di Santa Maria del Sasso, a Bibbiena (AR).